COMUNICATO STAMPA ON. DONEGANI DEL 23 LUGLIO 2008

ON. MIGUEL DONEGANI
DEPUTATO ARS XV LEGISLATURA
Segreteria Politica
miguel.donegani@alice.it

comunicato stampa del 23/07/2008

Amianto: I lavoratori siciliani esclusi dai benefici di legge.
On. Donegani (PD): è gravissimo, subito la revisione del decreto

Con il presente comunicato, l’On Miguel Donegani (PD) intende esprimere la propria preoccupazione per l’esclusione da parte del Ministero del Lavoro dei lavoratori siciliani dagli elenchi degli atti di indirizzo del Decreto Ministeriale attuativo della legge.
Nessun lavoratore siciliano di Gela, Priolo e di Milazzo potrà fruire dei benefici previsti dalla legge n. 247/2007, mentre altri lavoratori di altri siti industriali petrolchimici come Ravenna, Porto Marghera, Dalmine (BG), Cornigliano (GE) e Brindisi avranno la possibilità di accedere alle agevolazioni previste dalla legge nazionale.
La legge n. 247 del 2007 dava la possibilità ai lavoratori esposti all’amianto, che entro il 1992 non potevano far valere i requisiti minimi di 10 anni di esposizione all’amianto, di potere integrare, con ulteriore documentazione, i periodi di lavoro fino al mese di Ottobre 2003.
Come si ricorda il D.L. del 30/09/2003 n, 269 all’art. 47 stabilisce di allungare il periodo valido fino al raggiungimento dei 10 anni di esposizione all’amianto al 2 Ottobre 2003, stabilendo come termine ultimo per la presentazione della domanda all’INAIL, il 15 Giugno 2005.
“ È una gravissima disattenzione – aggiunge l’On. Donegani - che mette a nudo una disparità di trattamento che lede fortemente alcuni diritti fondamentali e registra un gravissimo atto di arretramento in termini di tutela e di civiltà del lavoro per l’esclusione dei lavoratori siciliani dagli elenchi del Ministero del Lavoro “.
L’On. Donegani, unitamente ad altri Parlamentari regionali siciliani dei siti industriali esclusi dal decreto, intende redigere un ordine del giorno da presentare al Presidente della Regione Siciliana, On. Raffaele Lombardo per verificare che:
- non ci siano responsabilità della Regione Siciliana per tale decreto;
- per chiedere la revisione dello stesso Decreto attuativo ed inserire negli elenchi del Ministero del Lavoro i lavoratori siciliani, anch’essi italiani.

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